Il sistema del tergicristallo è costituito da due componenti principali: un motore elettrico e un meccanismo di trasmissione. Il primo dispone di un'armatura, collegata al commutatore dell'armatura, induttori magnetizzati e una lama.
L'altro ha una vite con un'armatura all'estremità che trasferisce la rotazione al pignone più grande, raddoppiando la velocità di rotazione. La corrente passa attraverso due spazzole, una positiva e l'altra a terra. È quindi l'intensità del campo magnetico che agisce sugli induttori magnetizzati e ne determina la forza.
Pertanto, il motorino del tergicristallo può funzionare a più velocità.
Una bassa velocità: utilizzata principalmente in caso di pioggia leggera. Il regime del motore è al minimo, perché l'intensità del campo magnetico è massima.
Una velocità media: si verifica quando un calo è maggiore. L'intensità del campo magnetico è moderata per aumentare la velocità di rotazione del motore.
Un'alta velocità: utile se il parabrezza è danneggiato da un temporale o dalla grandine. La potenza è fornita da una terza spazzola sfalsata rispetto all'asse.
L'intensità del campo magnetico è molto bassa per far funzionare il motore a velocità molto elevate.
A seconda del tipo di veicolo, è possibile controllare questa velocità utilizzando i comandi del cruscotto o del volante.
Inoltre, nelle auto più recenti, il tergicristallo viene attivato automaticamente da un sensore che rileva pioggia leggera o intensa e controlla la velocità del tergicristallo.
Ci sono segnali che avvertono del guasto del motorino del tergicristallo quando si utilizzano le spazzole del tergicristallo. Esempio:
Se il motorino del tergicristallo non funziona, non bisogna attendere ma sostituirlo rapidamente. Un motorino del tergicristallo difettoso può mettere in pericolo se stessi e gli altri se non funziona.